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Età: 27 Registrato: 07/04/09 09:14 Messaggi: 543 Località: BooGie World
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Inviato: Mer Lug 08, 2009 10:07 pm Oggetto: Love And Stress [Ff] Descrizione: |
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1° Capitolo
Molly si alzò dal piccolo letto bianco e si diresse assonnatamente verso la cucina. Sua sorella Natasha gironzolava per il salotto sgambettando. Le vacanze estive erano appena finite (sfortunatamente) e a Molly non andava giù dover tornare alla solita, vecchia e noiosa vita.
<<Papà, come siamo eleganti>> disse la ragazzina sorridendo.
Il padre, Jhon Empshire, era vestito in smoking. Cosa strana per un uomo come lui, che era solito andare a lavoro (officina meccanica) in bermuda e t-shirt.
<<Oggi all'officina viene un pezzo grosso di Philadelphia, Ralph Fiennenman, e se approva la nostra officina potremmo diventare più famosi di Brad Pitt>> annunciò, afferrando una brioche e uscendo.
<<Mammaaaa!>> strepitò Natasha.
Molly sbuffò. La sua sorellina di 6 anni era solita rompere dalla mattina alla sera.
<<Non trovo la divisa!>>continuò la bambina, incrociando le braccia e mettendo il broncio.
Sua madre perlustrò il salotto finchè non trovò la divisa bianca e blu della scuola.
Molly si diresse nella sua piccola stanza, si mise la divisa (identica a quella di Natasha, dato che andavano nella stessa scuola), si fece i suoi soliti codini e uscì di casa.
La scuola non distava molto, e Molly la raggiunse in pochi minuti.
Davanti al cancello vide Lizzie e Mike, i suoi migliori amici.
<<Ciao Molly!>> disse Lizzie abbracciando l'amica.
Molly sentì l'inconfondibile profumo di shampoo al cocco dei capelli di Lizzie. Aveva lunghi capelli biondi e lucenti, al contrario dei suoi capelli bruni e lisci.
Mike sorrise, scostandosi un ciuffo ribelle castano dal viso.
Driiin.
La campanella suonò prima del solito, e tutti i ragazzi si riunirono in aula magna.
<<Bene ragazzi>> iniziò la preside, Miss Tanderbom.
<<Inizio con un grande saluto. spero abbiate passato buone vacanze. Come al solito, inizieremo l'anno presentando i nuovi arrivi della nostra scuola.>>
Molly guardò dalla finestra. dall'altro lato del parco c'era la scuola elementare, dove c'era Natasha.
La scuola era un unico distretto chiamato "Newton Primary And Secondary School"
Sul palco salì un ragazzino piccolo e magrolino, con due grandi occhiali tondi e una camicia a quadri.
Si presentò dicendo di chiamarsi Ernest Loenbergh, 13 anni, nuovo arrivato nella 3E.
Non era la classe di Molly.
La seconda a salire era una ragazza bassa e paffutella, con due grandi trecce scure e un'apparecchio scintillante.
Disse di essere Lucy Jamford, 12 anni, nuova arrivata nella 2G.
Il terzo a salire sul palco fù un ragazzo. Alto, abbronzato, capelli castano chiaro e occhi verdi. Al collo aveva una collana con un dente di squalo. Molly rimase a fissarlo azzittita.
<<Taylor Jhonson. Ehm... vengo da Miami e mi sono appena trasferito. Andrò nella classe 3S>> disse il ragazzo, imbarazzato.
Dentro alla pancia di Molly scoppiarono mille fuochi d'artificio. 3S?!? era la sua classe!
Dopo l'assemblea tutti entrarono nelle proprie aule.
Nell'aula 3S tutti erano seduti sopra ai banchi e chiacchieravano animatamente.
<<Buongiorno ragazzi>> disse Miss Keyn, l'insegnante di arte.
<<Salve Miss Keyn>> dissero tutti in coro, tornando velocemente ai propri posti.
Molly si sedette vicino a Lizzie e Mike.
Miss Keyn era una donna simpatica, dai lunghi capelli neri e gli occhi castani.
Si sedette alla cattedra e fece entrare Taylor.
Molly ammutolì.
<<Avete visto Taylor all'assemblea iniziale, suppongo. Bene, lui si è appena trasferito da Miami. Spero lo accoglierete con estremo garbo>>
Taylor abbozzò un sorriso.
<<Bene, Jhonson, dove desideri sederti?>>
Taylor si guardò intorno, indeciso.
Miss Keyn capì la sua difficoltà
<<Capisco. Va bene, deciderò io per te. Vai al posto di Mike Lewinsky, nella seconda fila.>>
Molly sussultò.
Taylor si sedette accanto a lei e disse:
<<Ciao! Piacere, Taylor>>
Molly arrossì.
<<Ehm..Ehm...P...Piacere...io...io...sono...sono...ehm...Mo..Mo...Molly>>
Lizzie ridacchiò della figura dell'amica.
La lezione di arte passò in fretta. Alla seconda ora entrò in classe una ragazza di poco più di 30 anni, capelli biondi e occhi azzurri.
A grande richiesta.....
2° Capitolo
"Miss Anderson". Era questo il nome della nuova insegnante.
Era la nostra nuova prof di Inglese.
<<Beh ragazzi, Miss Hopkins ha deciso di andare in pensione, e ora sono io al suo posto. Spero che faremo presto amicizia! ora ci presenteremo uno alla volta...>>
Molly smise di ascoltare la prof e si concentrò su Taylor. Era lì, vicino a lei, bello come non so cosa, che fissava sorridente la nuova professoressa.
Oh no. stava arrossendo. Oddio.. aiuto!
Si coprì la guancia destra (quella che poteva vedere Taylor) con la mano e cercò di concentrarsi invano sulla lezione.
Dissero uno alla volta i loro nomi e cosa gli piaceva.
<<Lizzie. Amo lo shopping, andare alle feste tra amici e correre a piedi nudi nella sabbia!>>
<<Mike. Mi piace andare sullo skateboard e ascoltare la musica>>
<<Molly...ehm...mi piace...si insomma...>> oh cavolo! un'altra volta.
<<Beh ecco... mi piace... andare in giro con gli amici... guardare film al cinema e chattare>> Fiuuu.. ce l'aveva fatta.
<<Taylor Jhonson. Mi piace cavalcare le onde con il surf e leggere>>
Lui era nuovo e se l'era cavata mille volte meglio! Molly rabbrividì. Aveva fatto la figura dell'idiota completa.
Finite le presentazioni, la prof chiese il loro livello di preparazione.
Suonò la campanella. Intervallo. Era ora!
Lizzie si fiondò su Molly.
<<Taylor è così carino!>> disse, mettendosi le mani sul cuore e guardando il cielo. Sospirò.
<<Non è male>> Mentì Molly, guardando a terra.
<<Ma sta zitta! Ehm..si beh...ecco io...ehmehm..>>
<<Ehi! ero solo un pò confusa! stavo ancora pensando alle vacanze estive>>
<<Pensavi alle vacanze, o a Taylor?>>
Molly arrossì.
<<Lo sapevo. Sei stracotta. Beh, provaci!>>
Lizzie sorrise pienamente.
<<Sei pazza?>> rispose Molly
<<Non sono così spigliata come te!>>
<<Ok, ci penso io>>
Lizzie si fiondò verso Taylor, che parlava con Mike.
NOOOOOO! stava per urlare Molly.
Troppo tardi. Lizzie, con il suo passo felino, era davanti al ragazzo e ci stava parlando.
Ora la stavano guardando! ODDEO!
Molly finse di aver sentito qualcuno chiamarla e se ne andò in tutta fretta. Arrivò davanti a Jhonatan, il secchione della classe.
<<Ehy, Jhonny. come stai? tutto ok? bei capelli! Chi te li ha fatti?>>
Prima che il ragazzo potesse rispondere scappò in classe.
Dopo due minuti entrò Lizzie.
<<Buone notizie!>> disse
<<Tu sei morta!>> rispose Molly, furiosa.
<<Aspetta mia cara! lui dice che ti trova carina e che gl andrebbe volentieri di prendere un frullato con te. Oggi pomeriggio. da Kelsio's!>>
O_O
Molly restò a occhi spalancati. Taylor Jhonson, il ragazzo più figo che avesse mai visto la trovava carina e voleva prendere un frullato con lei? Impossibile.
Il resto della gionata passò nel completo imbarazzo. Taylor cercava di attaccar bottone, con frasi tipo:
<<Hai una matita in più?>>
Ma Molly rispondeva
<<No>>
Un secco, stupido, semplice no.
All'uscita da scuola Lizzie corse verso Molly e le afferrò il braccio.
<<Allora bella mia! ci vai da Kelsio's?>>
<<Vorrei ma... se poi faccio una delle mie solite cretinate?>>
<<Oh, quello è inevitabile>>
<<Grazie per il supporto>>
<<Senti. Devi essere te stessa. Lui ti trova carina. Non sei felice? Ora vai e spacca!>>
<<OkOk..a che ora?>>
Lizzie guardò l'orologio.
<<Circa...Tra cinque minuti>>
<<COOOOOOOOOOSA? ma non ho neanche il tempo di cambiarmi!>>
<<E allora? chissene frega! Aspetta, seguimi>> le due andarono dietro a una collinetta.
Lizzie estrasse dallo zaino il suo kit di trucchi: Lucidalabbra, fondotinta, matita nera, matita blu, rossetto, mascara...
Iniziò a truccare Molly. Le mise la matita nera sotto gli occhi, un pò di lucidalabbra al lampone, mascara, correttore e un pochino di fondotinta.
<<Perfetta!>> Esclamò.
Molly si guardò i capelli.
<<Fanno letteralmente schifo>> esclamò, esasperata.
Lizzie afferrò un fermaglio e le leg i capelli in una coda di cavallo.
<<Sei perfetta!>>
<<Grazie Liz. quanto manca?>>
<<Ehm... 40 secondi>>
Molly saltò in piedi e incominciò a correre. Per arrivare da kelsio's ci volevano almeno due minuti a piedi.
Corse più veloce che potè, ricordandosi cosa le disse l'anno prima il professor Manello, insegnante di ginnastica.
"Corri, Marion, corri"
Molly odiava essere chiamata per nome completo.
Continuò a correre finchè non arrivò davanti alla gelateria.
Si asciugò velocemente il sudore ed entrò. Taylor era appoggiato al bancone. Quando la vide sorrise.
<<Ciao, Molly.>>
<<Ehm...Ciao, Taylor>>
Si sedettero ad un tavolo all'aperto e ordinarono du frappè al cioccolato.
<<Com'era>>Chiese Molly ad un certo punto.
<<Com'era, cosa?>> rispose Taylor smettendo di bere.
<<La California. Miami... il tuo mondo>>
<<beh... calda! Ma anche qui è molto caldo. Però, il mare era stupendo e le onde altissime.>>
Molly sorrise.
<<E qui a Houston, come ci si trova?>>
<<Bene...>>
<<Di sera cosa si fà>>
<<Se non devi studiare puoi farti un giro in qualche museo o allo Chattahoochee State Park, che è enorme. Oppure si va al cinema>>
<<Al cinema.. bello... ti andrebbe di andarci, qualche sera?>>
Molly spalancò gli occhi.
<<C...certo... perchè no>>
Oddio. taylor sembrava interessato a lei.
Finirono insieme i frappè
<<Beh... Molly... Ti accompagno a casa>>
<<Va bene>>
I due si incamminarono verso casa della ragazza.
<<Davvero abiti in James Street 6/19?>>
<<Sì>> rispose Molly
<<Io abito in James Street 6/16>>
<<Veramente?>>
<<Sì!>>
wow. abitavano a due passi l'uno d'all'altra.
Arrivarono sotto il portone di Molly.
Si guardarono un'istante negli occhi, poi Taylor avvicinò il suo viso a quello di Molly.....
Al prossimo capitolo _________________
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Ultima modifica di NobodyLikeMe il Mar Ago 18, 2009 12:07 am, modificato 1 volta in totale |
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